sabato

Il significato della pagina bianca si perde nella suo stesso bianco.

Qui forse c’è quello che cerco,
tra un salto e l’altro si nasconde il mistero
di ciò che è inconoscibile e perciò più desiderabile.

Come una pausa dilatata all’infinito
tra una scritta e l’altra.

Così come scrivere traccia
ciò che vorrei non ciò che sono.

Tutti adoriamo un significato, un senso, una traccia.
Così io sento il dovere di descrivere l’altra parte,
quella senza nome,
quell’abisso comune da cui tutti veniamo.